Lo yogurt italiano può essere chiamato tale solo se si tratta di latte vaccino fermentato da due soli
batteri: Lactobacillus Bulgaricus e Streptococcus Termophilus.
Il Kefir invece contiene decine di diversi tipi di fermenti lattici che riescono ad arrivare vivi e
attivi nell'intestino dove quelli dello yogurt non arrivano.
Gli enzimi contenuti nello yogurt permettono di digerire facilmente lo yogurt stesso. Gli enzimi
presenti nel Kefir, invece, riescono a colonizzare tutto il colon, e favoriscono la digestione di
tanti altri alimenti, non solo del Kefir! Il Kefir infatti è digeribile anche a chi non tollera il
lattosio.
Il Kefir, a differenza dello Yogurt, contiene anche lieviti “buoni" (assenti nello yogurt), che
permettono la distruzione dei lieviti nocivi per il nostro intestino, annidandosi nelle pareti
intestinali e creando una specie di “effetto barriera”. La granulosità del caglio di Kefir è più
fine di quella dello yogurt, di conseguenza il Kefir risulta più facilmente digeribile.
Ma andiamo più nel dettaglio spiegando per bene le qualità e le caratteristiche del Kefir.
Il Kefir è una bevanda fermentata che contiene numerosi lattobacilli bulgarici, streptococchi
termofili, lieviti, batteri probiotici, anidride carbonica, enzimi vari, alcol etilico, varie vitamine
(gruppo B, C, PP) zuccheri semplici, acqua o latte. Esiste infatti sia un Kefir di latte sia un Kefir
d’acqua.
I fermenti del Kefir donano equilibrio alla flora batterica, migliorano e regolarizzano le funzioni
intestinali, rafforzano le difese immunitarie e apportano al nostro organismo proteine, minerali e
vitamine.
Per questi motivi il Kefir è consigliato:
- Ai bambini e ai ragazzi: essendo altamente digeribile, ricco di sostanze nutritive,
attivante delle difese immunitarie e un alimento eccezionale che unisce un gusto goloso
senza contenere conservanti, coloranti e garantendo un apporto calorico nettamente inferiore
alle classiche merendine. In più se fatto con latte scremato le calorie saranno ancora di meno!
- Alle donne in gravidanza: oltre alle qualità già elencate il kefir contiene anche l’acido
folico, ovvero vitamina B9, che non viene prodotta dall’organismo ma deve essere assunto con il
cibo e dalla flora batterica intestinale. L’acido folico è stato riconosciuto come essenziale
nella prevenzione delle malformazioni neonatali, particolarmente di quelle a carico del tubo
neurale, che si possono originare nelle prime fasi dello sviluppo embrionale. (
prima dell’assunzione del kefir è essenziale chiedere il parere al proprio medico).
- Per i sedentari: contenendo poche calorie è un ottimo spezza fame e ogni giorno può essere
arricchito con ciò che si desidera: frutta fresca, cereali, miele, caffè e molto altro ancora.
- Per gli sportivi: che possono contare su un alimento dissetante,
energetico e digeribile.
- Per le persone in convalescenza: che possono approfittare di un alimento leggero, digeribile e che riequilibra le
difese immunitarie e la flora intestinale indebolita dall’uso di medicinali o antibiotici.
- Alle donne in menopausa: per il controllo calorico e la grande quantità di calcio contenuta
nel Kefir.
Insomma, il Kefir è un grande dono che la natura ci ha fatto, e adesso vi mostro più specificatamente
i tipi di fermenti contenuti ne Kefir e che arrivano vivi e attivi nel nostro intestino:
- Lactobacillus acidophilus
- Lactobacilli brevis
- Lactobacilli casei
- Lactobacilli casei subsp. Rhamnosus
- Lactobacilli casei subsp. pseudo-plantarum
- Lactobacilli paracasei subsp. Paracasei
- Lactobacilli cellobiosus
- Lactobacilli delbrueckii subsp. Bulgaricus
- Lactobacilli delbrueckii subsp. Lactis
- Lactobacilli hilgardii
- Lactobacilli johnsonii
- Lactobacilli kefiri
- Lactobacilli kefiranofaciens
- Lactobacilli kefirgranum
- Lactobacilli parakefir
- Lactobacilli lactis
- Lactobacilli plantarum
- Bifidobatteri
- Lactococci lactis subsp. Lactis
- Lactococci lactis var. diacetylactis
- Lactococci lactis subsp. Cremoris
- Streptococci salivarius subsp. Thermophilus
- Streptococci lactis
- Leuconostoc cremoris
- Lieviti
- Acetobacter aceti
- Acetobacter rasene
Beh! Che ne dite? Sicuramente qualcuno di essi ( 2 o 3) vi suonerà familiare semplicemente
perché in tv passano spesso pubblicità di yogurt e affini che vantano la presenza di fermenti
“buoni”. Ma solo il Kefir ne contiene così tanti tutti insieme. Non è spettacolare?