Preparare il Kefir a casa è semplicissimo e richiede meno di 5 minuti. Per iniziare ecco l'elenco degli ingredienti e degli utensili (niente di complicato) di cui abbiamo bisogno:
- grani di Kefir
- latte fresco pastorizzato o UHT (NO senza lattosio o latti addizionati)
- 1 barattolo di vetro (pulito e asciugato)
- un coperchio per il barattolo
- un colino di plastica
- un cucchiaio di legno (o plastica)
1 -
Metti i grani di kefir in un barattolo di vetro, pulito e asciugato, e aggiungei la giusta
proporzione di latte. Per ogni cucchiaio pieno di grani di Kefir vanno usati circa 250 ml di latte.
Queste proporzioni però sono indicative perchè in base alle vostre esigenze e gusti personali potete variarle
a priacere e col tempo impararerete come fare da soli.
Il latte può essere pastorizzato fresco o UHT (meglio NON usare il latte "crudo" se non preventivamente bollito). Può essere intero,
parzialmente scremato o scremato (non cambierà il gusto del vostro Kefir, ma saranno diverse le
calorie apportate). Può essere vaccino, di capra o di asina, di soya o di riso purché non vi
siano additivi aggiunti, vitamine, fibre, probiotici o altro che potrebbero uccidere i fermenti
in poco tempo. Date una leggera mescolata con il cucchiaio di plastica.
2 -
Il Kefir deve "respirare", quindi se usi un coperchio non chiudere ermeticamente il barattolo,
ma poggialo solo sopra, oppure copri l'apertura con un tovagliolo di carta o un pezzo di stoffa
pulito e fermato con un elastico.
3 -
Metti il barattolo in un luogo tranquillo, preferibilmente al buio, e a temperatura ambiente.
Nelle prossime 24 ore i grani di Kefir lentamente fermenteranno latte e lo separeranno dal siero.
Consiglio di mescolare delicatamente il Kefir ogni 12 ore altrimenti i grani, galleggiando in
superficie, non lavoreranno bene.
4 -
Trascorse 24 ore (o più, dipende della cremosità che desideri e dal sapore, ma comunque
non oltre le 78 ore altrimenti diventa troppo acido)
è l'ora di raccogliere il frutto del
duro lavoro dei grani di Kefir, che può avvenire in 2 modi diversi a seconda se lo preferici
dal sapore più o meno acido.
•
(Sapore più acido) - Mescola leggermente il Kefir coagulato con il cucchiaio di plastica,
in modo da amalgamare il latte con il suo siero. Poi, versa il tutto in un colino, posto su
un barattolo pulito, nel quale conserverai il Kefir ottenuto, e filtralo delicatamente aiutandoti
con il cucchiaio di plastica. Mi raccomando non schiacciare eccessivamente i grani. In questo caso
avrai un Kefir più liquido da bere.
•
(Sapore meno acido) - Prepara 2 ciotole sufficientemente larghe. Poggia il colino con la parte
concava sull'apertura del barattolo. Con un movimento veloce capovolgi il barattolo (il colino
che deve rimanere ben saldo al barattolo) in una ciotola e lascia scolare un po'. In questa
fase stai separando il siero dal latte, che è l'elemento che da maggiore acidità al Kefir.
Quando questa parte liquida sarà scolata spostati sull'altra ciotola e filtra il kefir dal
colino aiutandoti con il cucchiaio. Il siero, se piace, può essere bevuto, altrimenti buttato.
In questo caso avrai un Kefir più denso da gustare al cucchiaio.
5 -
Il Kefir filtrato adesso è pronto. Può essere consumato in purezza oppure con l'aggiunta di
miele, frutta fresca, frutta sciroppata, cereali, caffè, cioccolato liquido o in scaglie e
qualsiasi altro modo ti suggeriscano i tuoi gusti e la tua fantasia. E' possibile tenerlo in
frigo per per più di una settimana, non di più, perché col passare dei giorni il Kefir continua,
anche se lentamente, il suo processo di fermentazione, quindi risulterà un po' più acido.
Consiglio comunque di tenerlo in frigo qualche ora prima di mangiarlo, perché fresco è più buono!! :D
6 -
A questo punto ti ritrovi con la tua bella produzione di ricco e goloso Kefir da gustare e i
grani nel colino. Metti i grani in un barattolo pulito e asciutto, aggiungi la giusta dose di
latte e il ciclo continua... Buon Appetito!!!
Per approfondire l'argomento leggi le F.A.Q, ti saranno sicuramente molto utili!
I grani di Kefir non hanno scadenza, quindi durano all'infinito. Ogni giorno poi i grani
aumentano, e potrai donarli alle persone che ami, congelarli o disidratarli per averne
sempre una scorta (più avanti spiegherò meglio), oppure si possono mangiare. I grani
infatti sono ricchissimi di fermenti lattici vivi e vitali.
Nella preparazione del Kefir mi raccomando di curare molto l'igiene dei contenitori,
degli utensili, la freschezza del latte usato e la conservazione corretta del Kefir ottenuto.